Home Notizie Attualità Festa della Toscana: la libertà d’espressione è il tema dell’edizione di quest’anno al TEATRO DELLA COMPAGNIA

Festa della Toscana: la libertà d’espressione è il tema dell’edizione di quest’anno al TEATRO DELLA COMPAGNIA

0
Festa della Toscana: la libertà d’espressione è il tema dell’edizione di quest’anno al TEATRO DELLA COMPAGNIA

Le celebrazioni del 30 novembre si apriranno con la seduta solenne del Consiglio regionale al Teatro della Compagnia. Introdurrà il presidente Antonio Mazzeo. Interverranno Maria Chiara Carrozza, presidente CNR, e la giornalista Federica Angeli. Concluderà Eugenio Giani. La sera lo spettacolo ‘Voci di libertà’ al Teatro della Città di Cascina  

“Celebriamo la nostra Toscana ricordando una grande vittoria: quella dell’abolizione della pena di morte – ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Casucci -. E’ attuale ricordare questo e darvi concretezza citando l’articolo 21 della Costituzione. In un momento in cui ci sono ancora ingiustizie, soprusi, violenze, dobbiamo affermare con forza la volontà di esprimere il nostro pensiero. Dobbiamo essere uniti sul piano dei diritti e sono contento delle importanti sinergie con i Comuni che parteciperanno con i loro Gonfaloni e illumineranno le facciate dei palazzi comunali. Sono contento inoltre anche di aver dato il mio contributo proponendo di donare ai sindaci la spilla del Pegaso, che dà forza alla nostra identità”.

Diego Petrucci, consigliere segretario dell’Ufficio presidenza ha sottolineato come “la capacità del Consiglio è quella di dare forza alla Festa della Toscana, partendo da un evento di due secoli e mezzo fa e rendendo attuale quella vicenda nel contesto di oggi”. “La libertà di espressione – ha aggiunto – è un tema ancora controverso. Le nuove tecnologie, le piattaforme social, da un certo punto di vista ampliano questa possibilità permettendo a tutti di esprimersi, dall’altra potrebbero contrarla in maniera significativa e preoccupante. Il fatto che il Consiglio regionale si interroghi e dedichi la propria festa a questo tema è una bellissima notizia che deve spronarci ad affrontare il tema della libertà di espressione rispetto ai tempi moderni, al contesto nazionale e internazionale, e a farci portavoce di questa istanza in tutti i territori. Nelle aree montane, in quelle rurali, nelle campagne, ci devono essere le stesse possibilità e infrastrutture tecnologiche dei centri delle nostre città”.

Dello spettacolo alla Città del Teatro hanno parlato il presidente della Fondazione Sipario Toscana Onlus Pier Paolo Tognocchi e l’attrice Gaia Nanni.

Il programma è bellissimo – ha detto Tognocchi – si parlerà di diritti, ma con un tono leggero e con la bellezza della musica e del contributo di grandi artisti che hanno fatto della libertà di espressione la loro cifra caratteristica del loro lavoro. Per il cartellone ringrazio Francesco Carlucci”.

“Come tanti altri artisti ho risposto subito alla chiamata della Festa della Toscana – ha raccontato Gaia Nanni – Il 30 novembre succede qualcosa di meraviglioso. Abbiamo costruito un percorso di parole, di libertà, che staranno sul palco insieme. Abolendo la pena di morte la Toscana ci ha passato il concetto che l’accoglienza può davvero essere un’arma potente”.

Sarà possibile seguire la seduta Solenne in diretta streaming sul sito istituzionale www.consiglio.regione.toscana.it, sulla pagina facebook e sul canale youtube del Consiglio regionale.