Home Cultura Teatro Metastasio, sul palco non solo attori (tutto il programma)

Metastasio, sul palco non solo attori (tutto il programma)

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Metastasio, sul palco non solo attori (tutto il programma)

Calano le luci, s’apre il sipario e va in scena la nuova stagione del Teatro Metastasio di Prato. È la prima firmata da Franco D’Ippolito e partirà a ottobre. Il pubblico si trova già adesso, sfogliando il programma che riportiamo più in basso, di fronte alla vastità del programma, alla commistione di generi armonicamente connessi e alla particolare varietà di spettacoli.

I sipari aperti saranno molti; non solo quelli del teatro Metastasio, dove si svolgeranno 10 spettacoli, ma anche quelli del Fabbricone, con 9 titoli, del Teatro Magnolfi e del Fabbrichino, con altri 13 titoli.

Ben 32 occasioni per entrare nel vivo di una nuova dimensione teatrale e non solo, poiché molti saranno gli incontri con artisti di vario genere; attori ma anche coreografi , danzatori e musicisti di fama nazionale ed internazionale.

Al Teatro Metastasio si assisterà a un’alternanza suggestiva fra testi di stampo classico e testi di tradizione europea recente. Appare evidente la contrapposizione fra la rilettura schietta, in dialetto siciliano,del testo di Pirandello “Berretto a Sonagli” (in scena da giovedì 27 a domenica 30 ottobre 2016) del regista Valter Malosti, direttore artistico del teatro di Dioniso di Torino, e la particolare messa in scena di “Isolotto” (da giovedì 1 a domenica 4 dicembre 2016) da parte di Virgilio Sieni, coreografo di livello internazionale, che farà muovere i suoi pensieri danzando sulle note dell’eclettico musicista norvegese Eivind Aarset. Degno di nota sarà “Faust” ( da giovedì 16 a domenica 19 marzo 2017) con la prestigiosa presenza dell’Opera di Pechino, la regia di Anna Peschke e la collaborazione dell’istituto Confucio. Uno spettacolo che indaga sull’arte performativa dello Jīngjù che combina canto e recitazione alla danza e alle arti marziali.

Al Fabbricone come al Teatro Magnolfi si renderà protagonista un teatro contemporaneo italiano vario e diversificato; come “LUS” (in scena da giovedì 24 a domenica 27 novembre 2016) nel quale la seducente voce di Ermanna Montanari si adatta alle note di Luigi Ceccharelli nel racconto di un poemetto di Nevio Spadoni in dialetto romagnolo, o ancor meglio in “MDLSX” (da giovedì 23 a domenica 26 febbraio 2017), progetto di Silvia Calderoni, che è stato definito anche una “fuoriuscita dalla categoria artistica”, per il carattere provocatorio di un viaggio teatrale “scandaloso”, che vede l’uso di un mixer da Dj, parole in sottofondo e musica psichedelica.

Al Fabbrichino (Fabbricone sala B) l’attenzione si focalizza invece sul teatro d’autore con proposte registiche fra le più conosciute sulla scena italiana e aprirà le sue porte con lo spettacolo “Tre Alberghi” ( da martedì 31 gennaio a domenica 5 febbraio 2017), un testo di Jon Robin Baitz curato e messo in scena dalla regista teatrale italiana Serena Sinigaglia.

Come di consueto la stagione è accompagnata dal CONTEMPORANEA FESTIVAL ( dal 23 settembre al 2 ottobre) e dalle rassegne MET/RAGAZZI (da novembre 2016 a maggio 2017), e da quella MET/JAZZ (da 23 gennaio a 20 febbraio 2017).

La campagna abbonamenti 2016/2017 apre al pubblico il 7 Giugno e sarà possibile acquistare biglietti in breve tempo anche dal sito internet della Fondazione, rinnovato e semplificato.

Lavinia Arduino

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