call quartet by adriano farina

Omaggio al jazz di Claude Bolling con il Call quartet

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call quartet by adriano farina

Grande omaggio al jazz di Claude Bolling domenica 9 febbraio alle 17,30 al convitto di Arezzo. Il Call quartet eseguirà la “Suite per flute e jazz piano trio n.2”.

Sulla scia di Duke Ellington e dell’eredità lasciata dai primi grandi pianisti jazz, Claude Bolling si va a collocare nell’ultima generazione di jazzisti come compositore innovativo e versatile. Collabora anche con musicisti classici come Jean-Pierre Rampal, uno dei più grandi flautisti del XX secolo. Lo stesso Rampal chiese inizialmente a Bolling di comporre qualcosa che fosse “classico” per il suo flauto e jazz per il piano, dato il vivo interesse che nutriva per questo genere. “Adoro il jazz” – diceva – “senza sapere come suonarlo, ma sogno di avere un’esperienza con musicisti jazz”. Dalla richiesta, simile piuttosto a una sfida, nascono la prima e la seconda Suite di Bolling. Accolte in breve tempo dalle classifiche nei primi anni settanta, queste suite entrano a far parte di un genere noto come cross-over music, che fonde differenti linguaggi musicali, dato che la composizione in sé è un punto d’incontro fra il barocco e lo swing.

Suonano nel “Call quartet” Paolo Vaccari al flauto, Alessio Tiezzi al pianoforte, Maurizio Costantini al contrabbasso e Francesco Checcacci alla batteria.

Una proposta contemporanea e eclettica di Oida che punta a arricchire ogni anno il cartellone della stagione cameristica con più generi e più strumenti, con l’obiettivo di spaziare in più ambiti e formulare un’offerta sempre nuova.

L’ingresso come sempre è ad offerta libera, per ulteriori info: 339 734 6471 www.oidarezzo.it.

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