Home Lifestyle Erotismo Tera Patrick, dalle luci rosse a quelle di Firenze

Tera Patrick, dalle luci rosse a quelle di Firenze

0
Tera Patrick, dalle luci rosse a quelle di Firenze

Tera Patrick, ex attrice dei film a luci rosse, sbarca a marzo per la prima volta nella sua strepitosa carriera nel Belpaese per dar vita a un tour che toccherà diverse importanti città italiane fino ad aprile.
Partendo dalla prima data a Firenze , il grande onore di ospitare la Patrick spetterà al Sexy Disco Excelsior di San Donnino, una vera e propria istituzione del mondo notturno del centro Italia. L’appuntamento con la showgirl dai tratti meravigliosamente orientali sarà proprio per la domenica di Pasqua (5 aprile).

Tera Patrick, classe ’76, al secolo Linda Ann Hopkins Shapiro, deve la sua non comune bellezza al suo patrimonio genetico, giacché di padre inglese e di madre thailandese. Nota infatti al grande pubblico per la sua carnagione ambrata e per i suoi stupendi tratti asiatici che la rendono il prototipo del genere “asian”, tanto ricercato e apprezzato dai cultori della materia.
Oltre ad aver recitato in numerosissimi film, tra cui gli immortali di Andrew Blake, Tera può vantare l’onore di essere stata l’unica modella nel mondo ad aver posato sia per Playboy che per Penthouse. Negli ultimi anni Tera è approdata all’imprenditoria: ha lanciato il suo sito personale, e promuove su altre piattaforme telematiche una personale linea di oggettistica, dal nome Fleshlight, creata per il piacere maschile e femminile. Non ha appeso il tanga al chiodo, perché di recente ha posato su FHM Magazine Slovenia in compagnia di miss Taiwan Jenifer Gonzalez e per Maxim Mexico.

Da poco impegnata anche col cinema tradizionale, recitando una parte nel film “The Moaning of the virgin ghost” che, per chi non ha studiato la lingua di Shakespeare, altro non vuol dire che “Il gemito della vergine fantasma”. Un titolo eloquente che compendia magistralmente la vocazione primaria di questa splendida artista. Ha raccontato i particolari della sua vita avventurosa nel suo memoriale “Sinner Takes All”, un racconto on the road delle sue mirabolanti peripezie, che l’hanno sballottata in giro per il mondo – circa ottanta paesi – tra storie e aneddoti vari. Il pubblico italiano, cresciuto con i suoi film, attende di poter saggiare dal vivo le prorompenti qualità della performer americana, che si contraddistingue negli spettacoli oltre che per la proverbiale bellezza, anche per il magnetico trasporto e la travolgente sensualità.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here