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Tutti i weekend di dicembre Prato s’immerge nella grande pasticceria

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Tutti i weekend di dicembre Prato s’immerge nella grande pasticceria

Prato si fa dolce, tutta da assaporare e per una settimana promette buonumore a chi vorrà assaggiarla, residenti od ospiti che siano. L’occasione, per una giornate dense d’eventi, è eatPrato nella sua versione Sweet. Se l’inglese che ormai abbonda in titoli e slogan non convince del tutto, sul sicuro si andrà comunque con i prodotti di oltre 60 pasticcerie, biscottifici e forni della città toscana e dei suoi dintorni.

Un numero tale, stante com’è diffusa e da quanto tempo l’arte del dolce a Prato, è di per sé una garanzia di soddisfazione, di buonumore per coloro che non diserteranno gli appuntamenti della golosa settimana in questione.

Gli organizzatori possono così presentare «una città dal cuore dolce con un’eccellente generazione di pastry chef, pasticceri artigianali e maestri cioccolatieri che fanno di Prato la capitale della sweet valley italiana, nota a tutti per un unicum della pasticceria di tradizione ottocentesca, le pesche di Prato. Senza dimenticare il biscotto di Prato, noto anche ai più come cantuccio».

Città maestra pasticcera, insomma. E la sua proposta?
Tutti i weekend di dicembre la città toscana racchiusa dalle splendide mura trecentesche e circondata dalle montagne della Calvana, oasi naturale protetta, quest’anno vedrà una vera costellazione di appuntamenti around the food organizzati dal Comune di Prato e dalla Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori tipici pratesi.
Siccome siamo a Natale, sarà soprattutto il profumo dei dolci appena sfornati a guidare tra forni, pasticcerie e cioccolaterie di una città che ha fatto del gusto una chiave di lettura del buon vivere. Uno stile di vita. A cominciare dal primo mattino, tanto che uno degli appuntamenti clou sono proprio le colazioni ad arte o colazioni d’autore della domenica.

Le pesche di Prato
Le pesche di Prato

Non è casuale l’appuntamento del risveglio goloso a Prato dal momento che qui la prima colazione è un vero e proprio rito, un piccolo capolavoro di golosità che si consuma tra forni e pasticcerie. Dallo “scendiletto”, la sfoglia farcita di crema pasticcera servita ancora leggermente calda al berlingozzo, e poi pan brioche, biscotti della salute, pan con l’uva, crostate, zuccherini di Vernio, mantovana, Giulebbe ai fichi di Carmignano, torte da credenza e dolci di farina di castagne, sono soltanto alcuni dei tanti dolci della tradizione pratese.
Dalla tradizione alla creatività contemporanea con il Maestro pasticcere Paolo Sacchetti che dopo avere presentato quest’estate un dolce eatPrato, totalmente inedito, sabato 15 dicembre nel suo laboratorio lancia il dolce eatPRATO Winter che andrà ad arricchire un repertorio di nuovi dolci testimonial di una nuova Collezione di signature cake contemporanei rappresentativi della città.

E che dire del pan di ramerino pratese con uva sultanina e rosmarino, mix garbato di dolce e salato di origine medievale, da gustare per l’aperitivo insieme a quella mortadella di Prato IGP, Presidio Slow Food frutto del connubio di alchermes e spezie e in abbinamento al Vermouth Bianco di Prato artigianale.

C’è di più: eatPRATO che quest’estate nell’Anno del Cibo aveva coniugato il gusto per i buoni sapori con il gusto del bello, il cibo con l’arte, anche per l’edizione Winter coinvolge, aprendoli al mondo foodie e facendoli oggetto di un trekking goloso, i musei più importanti della città e del territorio, intrecciando degustazioni e visite guidate, creando affascinanti contaminazioni tra le opere d’arte e l’enogastronomia di qualità made in Prato e dintorni. Come lungo la strada dei vini e dei sapori dove protagonista è il Carmignano Dogc, la più antica e la più piccola (con solo 200 ettari) denominazione al mondo, vino che sposa mirabilmente piatti come il peposo o il sedano alla pratese.
Perché Prato è dolci ma non solo, e vanta una cucina sontuosa ideale proprio per i mesi più freddi da scoprire nei tanti ristoranti storici, trattorie di nuova generazione e bistrot contemporanei.

IL PROGRAMMA

Domenica 9 dicembre sweetPRATO breakfast
Ore 9,30 Pasticceria Bar Roberta, Via Cancellieri, 53 Poggio a Caiano (PO)
Colazione di Natale a cura della storica Pasticceria Bar Roberta a Poggio a Caiano con tour guidato della Villa Medicea di Poggio a Caiano, oggi Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’UNESCO e visita del Museo della Natura Morta, un viaggio del gusto attraverso l’arte.
Evento a pagamento € 10.00 prenotazione obbligatoria posti limitati.

Domenica 9 dicembre sweetPRATO taste
Ore 17,00 Atipico_shop Via Bettino Ricasoli, 13, Prato
Presentazione e degustazione dei panettoni artigianali del Biscottificio Branchetti
Degustazioni gratuite, ingresso libero

Sabato 15 dicembre sweet&wine al Museo
Ore 16,30 Museo di Palazzo Pretorio, Piazza del Comune, 2 Prato
Visita degli splendidi spazi del Museo Palazzo Pretorio e la sua collezione di capolavori formata nei secoli grazie a grandi artisti che hanno amato la città come Bernardo Daddi, Giovanni da Milano, Donatello e Filippo Lippi, Filippino Lippi e Lorenzo Bartolini fino a Lipchitz. Nelle splendide sale del Museo, degustazione dei vini di Carmignano e del territorio pratese a cura di AIS Delegazione di Prato.
Evento a pagamento € 10,00 prenotazione obbligatoria posti limitati

Sabato 15 dicembre sweet&PRATO e il dolce eatPRATO WINTER
Ore 18,30 Pasticceria Nuovo Mondo, Via Giuseppe Garibaldi, 23 Prato
Il genio creativo del maestro Pasticcere Paolo Sacchetti, punto di riferimento della pasticceria di qualità in Italia e non solo, presenta la sua nuova opera di pasticceria, un dolce studiato, pensato e dedicato a eatPRATO WINTER.
Costo a consumazione, ingresso libero

Domenica 16 dicembre sweetPRATO breakfast
Ore 9,30 Glacier Cafè by Faccendi Via dei Ciliani, 94 Prato
Colazione di Natale presso Glacier Cafè by Faccendi con proposte originali e gustosissime. A seguire passeggiata per le vie di Prato e visita guidata del Museo di Casa Datini, esempio illustre di palazzo mercantile medievale, una splendida abitazione ricca di opere che ripercorrere la personalità di Datini, il più famoso mercante pratese simbolo stesso dell’intraprendenza economica della città di Prato.
Evento a pagamento € 10,00 prenotazione obbligatoria posti limitati

Sabato 22 dicembre sweet&wine al Museo
Ore 15,00 Museo dell’Opera del Duomo, Piazza Duomo, 49 Prato
Visita guidata degli spazi e delle straordinarie opere d’arte del Museo dell’Opera del Duomo di Prato, come l’armonioso chiostro romanico e i prestigiosi rilievi del pulpito di Donatello. A seguire, degustazione dei vini di Carmignano e del territorio pratese a cura dei sommelier AIS Delegazione di Prato.
Evento a pagamento € 10,00 prenotazione obbligatoria posti limitati

Domenica 23 dicembre sweetPRATO breakfast
Ore 9,30 Pasticceria Peruzzi, Via Pistoiese, 301, Prato
Colazione di Natale di eatPRATO a cura di del maestro pasticcere Massimo Peruzzi e la sua celebre pasticceria. A seguire, visita guidata del Museo del Tessuto di Prato e della nuova mostra “Leonardo da Vinci, l’ingegno, il tessuto”, mostra multimediale dedicata a Leonardo da Vinci e ai suoi studi sulla meccanizzazione della produzione dei filati e delle stoffe.
Evento a pagamento € 10,00 prenotazione obbligatoria posti limitati

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