Home Cultura Spettacolo <strong><em>Bobo Rondelli finalmente al Colibri di Prato</em></strong><br><em><strong>Ingresso libero, si recupera il concerto dello scorso giugno</strong></em>

Bobo Rondelli finalmente al Colibri di Prato
Ingresso libero, si recupera il concerto dello scorso giugno

0
<strong><em>Bobo Rondelli finalmente al Colibri di Prato</em></strong><br><em><strong>Ingresso libero, si recupera il concerto dello scorso giugno</strong></em>

Sabato 8 luglio ore 22 – ingresso libero
Colibrì – via Pasubio 23 – Prato

Bobo Rondelli finalmente al Colibrì di Prato. Dopo il forfait del mese scorso a causa del maltempo, sabato 8 luglio il cantautore toscano sale sul palco dello spazio estivo pratese.

L’ingresso è gratuito, visto il grande afflusso previsto, chi vuole può prenotare a questo link https://bit.ly/45zCjVk (a scanso di equivoci, la prenotazione non è obbligatoria). E ricordiamo che dalle ore 19 qui si servono tre menù etnici sfiziosi: siciliano, greco e orientale (prenotazione tavoli via whatsapp, 370 3017013).

Istrionico e irriverente, Bobo Rondelli porta a Prato la sua musica e un po’ della sua Livorno.
Bobo ripercorrerà i suoi “ciuchi di battaglia”, come lui stesso ama definire le canzoni più conosciute e amate dal pubblico, insieme ai nuovi brani e a una selezione di successi che ha fatto la storia della musica italiana.

Con Bobo ci saranno gli amici di sempre – Claudio Laucci al piano e tastiere, Simone “Bimbo” Soldani alla chitarra e Simone Padovani alle percussioni – perché Rondelli sa che sul palco bisogna stare bene se si vuol far star bene il pubblico: un’esperienza unica e sempre diversa da condividere con chi ti è più vicino.

Arrivato alla soglia dei 60 anni, Bobo si sente vivo come non mai. Un percorso unico e inimitabile, fatto di musica e parole, teatro e cinema, risate e pianti, tanti dischi ma soprattutto centinaia di concerti fatti su grandi palchi e piccole pedane, nelle piazze più sconfinate come nei piccoli paesi, in teatri importanti e osterie dimenticate. Spinto da sempre a dare tutto al suo pubblico, a sviscerare le sue emozioni senza filtri, senza concessioni alla pubblica morale, è sempre stato il peggior manager di se stesso ma allo stesso tempo considerato da pubblico, critica e colleghi uno dei più importanti cantautori del nostro tempo.

E altri grandi eventi musicali sono in arrivo al Colibrì. Venerdì 14 luglio è la volta di Sandro Joyeux: parigino di nascita, giramondo per vocazione, ha percorso quasi un milione di chilometri con la chitarra sulle spalle raccogliendo tradizioni, dialetti e suoni del Sud del mondo. Venerdì 28 luglio spazio al “cantautorato illogico d’avanguardia” del Duo Bucolico, dalla Romagna con molta musica e un pizzico di cabaret: stile volutamente ebbro e ironico, mosso da una leggerezza pensosa e anarcoide.

Colibrì è aperto tutte le sere a ingresso libero fino al 31 agosto (via Pasubio 23, Prato). Info tel. 370 3017013 – colibriprato@gmail.com. Programma completo e aggiornamenti sui canali social www.facebook.com/colibripratowww.instagram.com/colibri_prato/.

Comunicazione
Marco Mannucci
Laura Mammarella