Home Cultura Mostre Le emozioni di Alessandro Di Vicino Gaudio in Consiglio regionale

Le emozioni di Alessandro Di Vicino Gaudio in Consiglio regionale

0
Le emozioni di Alessandro Di Vicino Gaudio in Consiglio regionale

Si inaugura la mostra “Not ordinary times” di Alessandro Di Vicino Gaudio giovedì 9 marzo alle ore 12.30 presso lo Spazio espositivo Carlo Azeglio Ciampi a Palazzo del Pegaso. Intervengono Antonio Mazzeo presidente dell’Assemblea toscana, Giacomo Cucini e Clara Conforti sindaco e assessore alla cultura del comune di Certaldo, la curatrice Francesca Parri e l’artista

 Una mostra di grande modernità e attualità quella che propone l’artista Alessandro Di Vicino Gaudio nei prestigiosi spazi del Palazzo del Pegaso, che viene inaugurata giovedì 9 marzo alle ore 12.30 negli spazi espositivi Carlo Azeglio Ciampi, da Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale, da Giacomo Cucini e Clara Conforti sindaco e assessore alla cultura del comune di Certaldo, da Francesca Parri curatrice, con la presenza dell’artista.

La mostra “Not ordinary times” è una contaminazione tra pittura e video, dove il movimento è parte integrante dell’opera, che ne completa e ne amplia la lettura. Un’artista che ha già invaso con le sue opere, due anni fa, gli spazi di Certaldo durante Mercantia, in occasione della 33^ edizione del Festival Internazionale del Teatro di Strada.

L’esposizione “Not ordinary times”, divisa in tre parti, nasce con l’intento di rappresentare il periodo storico che tutti abbiamo attraversato e che stiamo attraversando ancora oggi. La prima parte “2020” è composta da sette opere che rappresentano i sette giorni di una settimana di Lookdown, vissuti nella solitudine degli spazi privati. Nella seconda parte “Ordinary life?” gli interni e le finestre rappresentate una di fronte all’altra lasciano spazio al ritorno alla tanto agognata “normalità”, trasportando lo spettatore nuovamente “fuori”. La terza ed ultima parte “2050” rappresenta, infine, un’ipotesi del nostro futuro se non ci imponiamo di modificare e migliorare il nostro rapporto col pianeta. I 4 elementi, uno per ogni opera, si ribellano all’egemonia umana e tutto si conclude con due finali alternativi, la luce o l’oscurità: un nuovo inizio o la fine di ogni cosa.

La mostra resterà aperta fino al 18 marzo 2023 con il seguente orario: da lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00; sabato dalle 10.00 alle 13.00.