MOBILIER NATIONAL & LE FRENCH DESIGN EXHIBITION Il primo highlight della presenza della creatività francese a Milano sarà l’esposizione di Mobilier National & Le FRENCH DESIGN ad ALCOVA. Protagonisti saranno il set Eidos XXI – una libreria, una scrivania, una lampada da tavolo – di Valérie Maltaverne (YMER&MALTA studio) e Benjamin Graindorge, commissionato da Mobilier National e realizzato presso il laboratorio di ricerca e creazione di Mobilier National; e la sedia Orria disegnata da Patrick Jouin e prodotta da Alki. Per Eidos XXI si è partiti dai principi della teoria delle forme e dell’Eidos che, in Platone, è inteso secondo una doppia affermazione, relativa sia alla forma che al concetto. Che cos’è una scrivania? Di quali elementi è composta? Come accoglie chi la utilizza in modo tangibile, intelligibile e sensibile? Dallo studio delle apparenze a quello delle idee, i designer si sono proposti di attivare le diverse possibilità del materiale.Ispirandosi, come in molti dei loro progetti, alla diversità dei paesaggi, hanno scelto di concepire questo set come un paesaggio interno, un paesaggio in movimento nello spazio chiuso dell’ufficio, un set di mobili dalle linee organiche. Ogni pezzo risponde all’altro attraverso un sapiente gioco di scale, proporzioni, tecniche, materiali e colori. Caratterizzata da tutto ciò che rappresenta l’eleganza francese, la sedia Orria ha una doppia valenza. In primo luogo, incarna il desiderio di Mobilier National di essere rappresentato non solo nei maggiori luoghi della Repubblica francese, ma ovunque le sue creazioni di alta qualità possano essere valorizzate. Inoltre, Orria è il segno di una collaborazione eccezionale con la Bibliothèque nationale de France (BnF), che rinnova la missione di Mobilier National di sostegno alla produzione grazie alle eccezionali competenze del laboratorio di Ricerca e Crazione (ARC) di Mobiler National, interfaccia tra sviluppo del progetto, artigianato e produzione. Più che una sedia destinata a diventare un’icona del futuro, Orria è quindi anche il simbolo dei legami creati tra i diversi attori di un settore che si sono uniti per portarla a compimento. INSTITUT FRANÇAIS MILANO EXHIBITION Un altro esempio è la mostra SURPRISE PARTY che l’Institut français Milano dedica a Constance Guisset dal 18 aprile al 13 maggio 2023. Il visitatore scoprirà le creazioni della designer in una bolla colorata, una scenografia festosa ed evanescente che trasforma l’incontro in una performance. Attraverso un gioco di luci colorate, gli oggetti saranno svelati in modo inaspettato, rivelando le loro silhouette e i loro materiali. L’installazione sarà un invito a intraprendere un viaggio spettacolare tra ricerca e produzione, ad avventurarsi in una nebbia colorata, a prendersi del tempo per la contemplazione di oggetti, disegni, schizzi, filmati d’ispirazione ma anche progetti di installazione, architettura d’interni e scenografie. OTHER EXHIBITIONS Coedition, Collection Particulière, Delcourt Collection, Dior x Starck, Ecart International,Guillaume Delvigne, La Manufacture, Lelièvre X Jean-Michel Wilmotte, Ligne Roset, Manufacture des Emaux de Longwy 1798 x Julien Michaud, Objekto, Petite Friture, Pierre Frey x Guillaume Delvigne, Pierre Gonalons x Pinton, Rinck, Roche Bobois, Noe Duchaufour Lawrence x Saint-Louis sono solo alcuni dei protagonisti delle numerose esposizioni e dei tanti eventi al Fuorisalone. |