Home Terzo Settore Un incontro con il ministro saharawi Ahmed Lehbib

Un incontro con il ministro saharawi Ahmed Lehbib

0
Un incontro con il ministro saharawi Ahmed Lehbib

In questi giorni, con una temperatura che ha sfiorato i 50 gradi, si è tenuto a Dakhla il Congresso straordinario del Fronte Polisario (movimento di liberazione del popolo saharawi) per scegliere il nuovo vertice della Repubblica Araba Saharawi Democratica in esilio nel deserto Algerino, dove vi vivono alcune centinaia di migliaia di persone da oltre 40 anni.

La politica della non violenza di Mohamed Abdelaziz (morto lo scorso 31 maggio), ha permesso a tanti cooperanti, persone delle Istituzioni, giovani studenti, uomini e donne di avvicinarsi al suo Popolo e ai suoi figli, i bambini della R.AS.D. che accogliamo ogni anno durante il periodo estivo, ambasciatori di pace, cittadini di una Repubblica in esilio, li abbiamo incontrati e conosciuti grazie alla politica di Abdelaziz, alla sua aspirazione al dialogo, alla pace e alla fiducia nella politica e nell’umanità. Lo ha sostituito Brahim Ghali, compagno nella lotta politica e tra i fondatori del Fronte del Polisario. Per molti Saharawi è un leader capace di parlare al suo Popolo e alla diplomazia internazionale, resta l’attesa per la nostra Repubblica, anche di una nuova classe dirigente.

Fra questi, un giovane Ministro Ahmed Lehbib, ospite della Rappresentanza della R.A.S.D. a Sesto Fiorentino. Noi che lo abbiamo conosciuto, nello scorso viaggio di solidarietà ne abbiamo apprezzate la capacità organizzativa, la disponibilità e la chiarezza delle idee. Il suo è un linguaggio nuovo, diretto e quando chiede in nome dei giovani diritti e responsabilità, non esita a chiamare in causa non solo il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ma la Francia che da sempre ostacola il riconoscimento di cittadinanza e di territorio dei Saharawi.

Laureato in Economia a Cuba, non tralascia la pericolosità dei diritti negati e dell’indifferenza della Comunità Internazionale, cause che possono far crescere radicalismi e intolleranze anche nelle città invisibili del deserto.

Sarà possibile incontrarlo il 5 agosto alle ore 21,30 al Campo Sportivo de La Villa, dedicato a Lanciotto Ballerini. In questa occasione un rappresentante dell’Anpi, sezione Lanciotto Ballerini, consegnerà al Ministro la medaglia del centenario, il fumetto pubblicato dal Comune di Campi Bisenzio “un eroe partigiano” di Jacopo Nesti. Sono invitate tutte le Associazioni sportive del territorio, i cittadini vicini al Popolo Saharawi e i volontari al fine di poter aiutare il Ministro nella sua opera di aiuto ai giovani e per la pace fra i Popoli.

Nadia Conti
Presidente CittàVisibili

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here