Home Notizie Cultura CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA “LUIGI PECCI” – <strong>Centro Pecci Books Festival – 2° Edizione</strong> – <strong>Leggere il presente</strong> – <strong>Giovedì 5, Venerdì 6, Sabato 7 e Domenica 8 ottobre 2023</strong>

CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA “LUIGI PECCI” – Centro Pecci Books Festival – 2° EdizioneLeggere il presenteGiovedì 5, Venerdì 6, Sabato 7 e Domenica 8 ottobre 2023

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CENTRO PER L’ARTE CONTEMPORANEA “LUIGI PECCI” – <strong>Centro Pecci Books Festival – 2° Edizione</strong> – <strong>Leggere il presente</strong> – <strong>Giovedì 5, Venerdì 6, Sabato 7 e Domenica 8 ottobre 2023</strong>

Prima giornata – Giovedì 5 ottobre 2023

Centro Pecci Books, la rassegna che dal 2019 il Centro per l’arte contemporanea “Luigi Pecci” di Prato dedica alle narrazioni del contemporaneo, ritorna con la seconda edizione del Festival.

Per quattro giorni (uno in più del 2022), il Centro Pecci ospita alcune tra le più importanti voci del panorama editoriale italiano, in un programma ampio, aperto a tutte le età. Un’occasione per chi ama la lettura e vuole confrontarsi sui temi dell’attualità, in un luogo che ha per vocazione la creatività e l’incontro tra le arti.

Centro Pecci Books Festival è una piattaforma collettiva che per quattro giorni – coinvolgendo realtà attive sul territorio come Un Prato di libri e l’Associazione culturale Ipazia – offre al pubblico il confronto con alcuni tra i maggiori esponenti del panorama editoriale italiano, presentando le loro nuove opere ed alcune clamorose anteprime nazionali.

Ogni giornata della seconda edizione di Centro Pecci Book Festival sarà aperta da un incontro dedicato alla scuola ed alla letteratura per bambini e ragazzi, in stretta connessione con lo storico Dipartimento Educazione, fondato nel 1988 da Bruno Munari.

Giovedì 5 ottobre alle h.17.00, protagonista di un evento in collaborazione con Un Prato di libri, è il maestro Franco Lorenzoni che ha fatto dell’insegnamento un laboratorio di vita e conoscenze. In Educare controvento – Storie di maestre e maestri ribelli (Sellerio 2023), Lorenzoni indaga in profondità i comportamenti umani e compone un saggio in cui affronta i suoi temi più cari: i principi di eguaglianza; il concetto di inclusività; l’importanza dello spazio nei luoghi dell’educazione, della memoria nel tempo dell’oblio; il processo di liberazione legato alla nascita di un pensiero comune; la difficile arte del dialogo e dell’ascolto; la capacità di saper reagire di fronte a un’ingiustizia. E per ogni argomento, a supporto del suo pensiero pedagogico votato allo scambio reciproco, associa il ricordo di maestre e maestri «ribelli» che nella loro impresa educativa hanno percorso strade alternative per tentare di resistere ad un ordine del mondo che ritenevano ingiusto. Si leggono così felicemente le stupefacenti avventure di personaggi straordinari: Piero Calamandrei, Mario Lodi, Don Lorenzo Milani, Alexander Langer, Emma Castelnuovo, Nora Giacobini, Alessandra Ginzburg fino alle giovani Malala Yousafzai e Greta Thunberg, tutti eroi quotidiani e fari illuminanti per chiunque voglia avvicinarsi a una didattica innovativa e rivoluzionaria che sappia dialogare con il presente e formare coscienze libere da pregiudizi.Tra aneddoti, narrazioni con incursioni nella storia, riflessioni umane profonde, un libro denso che attraversa l’attualità con uno sguardo controcorrente. Franco Lorenzoni (Roma, 1953) è maestro elementare dal 1978 e ha fondato e coordina dal 1980 ad Amelia, in Umbria, la Casa-laboratorio di Cenci, un centro di sperimentazione educativa che ricerca su temi ecologici, scientifici, interculturali e di inclusione. Per questa attività ha ricevuto, insieme a Roberta Passoni, il Premio Lo Straniero. Con Sellerio ha pubblicato I bambini pensano grande (2014, 2021) e I bambini ci guardano (2019). Per il suo impegno educativo nel 2021 ha ricevuto due lauree honoris causa dall’Università Bicocca di Milano e dall’Università di Palermo.

Due mesi fa, il 10 agosto, si è spenta a Roma, a soli 51 anni, Michela Murgia: in apertura e chiusura della seconda edizione di Centro Pecci Books Festival, nei pomeriggi di giovedì 5 e di domenica 8 ottobre, in collaborazione con l’Associazione culturale Ipazia, un vivo e partecipato ricordo della scrittrice, attivista, drammaturga e critica letteraria che, nel 2009, con il suo primo romanzo Accabadora vinse i premi Campiello, Dessì e SuperMondello.

Giovedì 5 alle h.19.00, introdotto da Elena Magini (curatrice del Centro Pecci) riproponiamo il video (durata: 32 minuti) dell’affollatissima lectio magistralis che Michela Murgia tenne nella Sala Bianca del Centro Pecci, il 19 marzo 2017: il video, incredibilmente, si conclude con un suo testamento.

La prima giornata di Centro Pecci Books Festival termina alle ore 20.30 con @chiaredilettanti – le due booktoker pratesi Chiara Agostini e Diletta Capocchi – in dialogo con il Premio Strega Tiziano Scarpa per presentare il suo nuovissimo romanzo: La verità e la biro (Einaudi 2023). Tra resoconti imperdibili e aneddoti bene invecchiati, l’autore apre una pista riflessiva per difendersi da quest’epoca che ci vorrebbe tutti esibizionisti e gladiatori sociali. Setacciando le interviste di attrici ottantenni impudiche, la fantascienza distopica e le fotografie iconiche del Novecento, l’autore cerca le sue risposte dappertutto. Per poi trovarle nel teatro greco: che ha inventato un modo tutto suo di fabbricare la verità, producendo la massima intensità attraverso il massimo dell’artificio. Di Tiziano Scarpa (Venezia 1963) tra i suoi libri, ricordiamo: Occhi sulla graticola (Einaudi 1996), Amore® (Einaudi 1998), Venezia è un pesce (Feltrinelli 2000), Cos’è questo fracasso? (Einaudi 2000), Nelle galassie oggi come oggi (con Raul Montanari e Aldo Nove, Einaudi 2001), Cosa voglio da te (Einaudi 2003), Kamikaze d’Occidente (Rizzoli 2003, minimum fax 2019), Corpo (Einaudi 2004), Groppi d’amore nella scuraglia (Einaudi 2005), Stabat mater (Einaudi 2008, Premio Strega 2009 e Premio SuperMondello 2009), Le cose fondamentali (Einaudi 2010), Il brevetto del geco (Einaudi 2016), Il cipiglio del gufo (Einaudi 2018), Le nuvole e i soldi (Einaudi 2018), Una libellula di città (minimum fax 2018) e La penultima magia (Einaudi 2020). Dall’inizio degli anni Novanta a oggi ha scritto una quindicina di testi per la scena e per la radio, tutti rappresentati, fra cui L’infinito (Einaudi 2011)

Ingresso libero a tutti gli eventi / Info www.centropecci.it