Emozioni private. Lucio Battisti, una biografia psicologica è il titolo della nuova biografia su Lucio Battisti in uscita giovedì 28 marzo, scritta dalla giornalista e critica musicale Amalia Mancini e edita da Arcana. A 20 anni dalla morte del celebre autore, avvenuta il 9 settembre 1998, questo nuovo volume si discosta dalle precedenti biografie indagando nei meandri più nascosti della vita e della psicologia del “primo” Battisti, rivelando l’intima essenza di un uomo molto diverso dal personaggio pubblico che tutti conoscono, ma così bene trasmessa dalla sua musica.
![emozioni private](https://www.paesesera.toscana.it/wp-content/uploads/2019/03/COVER-emozioni-private-per-Honda-734x1024.jpg)
Reatina come Lucio Battisti, Amalia Mancini ha affrontato una lunga fase di ricerca nei luoghi e nel passato dell’artista, culminata con un’intervista esclusiva a Giulio Rapetti, in arte Mogol: l’autore dei testi che hanno contribuito a rendere immortali i brani di Battisti. Il loro è stato il sodalizio più celebre e controverso della canzone italiana: legati da una profonda amicizia, all’inizio degli anni ’80 i due artisti decisero bruscamente di interrompere il loro rapporto, proseguendo su strade diverse.
Nella lunga conversazione con Amalia Mancini, Mogol svela molti segreti dell’amicizia e della fertile collaborazione con Lucio, un artista tanto discreto nella vita pubblica quanto espressivo e sincero in quella musicale.
Nel libro, i temi ricorrenti nelle canzoni di Battisti: l’amore, la malinconia, la libertà, la natura, l’ecologia, la paura, l’alienazione, la solitudine, il timore di una catastrofe naturale e umana.
Sabato 30 marzo a Roma un evento speciale per festeggiare l’uscita del libro in collaborazione con Honda Moto Roma: dalle 12, presso la filiale Honda di via Tiburtina 1166/1168, il libro autografato dall’autrice andrà in omaggio a tutti coloro che effettueranno un Test Ride dei nuovi modelli Honda in presentazione. Dalle 12, la musica di Lucio Battisti sarà reinterpretata dalla cantante Jen V Blossom.
«Ascoltare significa qualcosa» diceva Lucio Battisti, e riascoltare la sua musica, con il punto di vista di questa nuova biografia, può essere un’operazione stimolante e coinvolgente.