Home Archiviate Estracom, banda ultralarga nei macrolotti di Prato

Estracom, banda ultralarga nei macrolotti di Prato

0
Estracom, banda ultralarga nei macrolotti di Prato

Conclusi i lavori di cablaggio nei distretti industriali di Prato,  Macrolotto 1 e 2 e iniziati al Macrolotto zero:  400 gli edifici interessati e 3.091 le unità di affari che da oggi hanno la possibilità di essere collegati alla banda ultralarga grazie alla rete FTTH. Per lo sviluppo della rete nei tre macrolotti di Prato  investiti oltre 750 mila euro.

 Fin dal 2001, Estracom, la società di telecomunicazioni del gruppo Estra, costruisce e sviluppa la rete «a prova di futuro». Un esempio di eccellenza, nell’estensione delle reti NGN (Next Generation Networking) prima in Gigabit ethernet e dal 2009 in GPON. Questo ha permesso di portare la fibra ottica all’interno delle aziende e delle pubbliche amministrazioni nei territori delle province di Firenze, Prato e Pistoia con particolare attenzione ai distretti industriali sempre utilizzando  la fibra ottica come portante fisico per la connettività a banda ultralarga, superveloce, stabile e performante e per i sui tanti servizi  innovativi e ad alto valore aggiunto

Per i tre macrolotti di Prato, il progetto di fibra 100% prevede il completamento della rete NGN in  FTTH, fiber to the home così da avere connesse tutte le aziende in fibra dando la possibilità di accelerare il processo di digitalizzazione.

 

Il progetto in numeri

In cifre, per lo sviluppo della rete del macrolotto 1 (già in parte cablato), l’investimento di Estracom è di 230 mila euro.  Il progetto ha riguardato 12 mila metri lineari di fibra posata, interessato 150 edifici e 750 unità di affari collegate.  Per il macrolotto 2, la cifra sale a 260 mila euro. I metri di fibra posati sono 15 mila, 130 gli edifici interessati e mille le unità di affari collegate. Per il cosiddetto macrolotto zero gli investimenti si attestano intorno ai 269 mila euro, i metri lineari di fibra sono 13.600, gli edifici 120 e le unità collegate 1.340. In totale gli investimenti ammontano a oltre 750mila euro.

 

Il valore aggiunto della balda ultralarga

Grazie alla rete 100% in fibra, i download e gli upload sono velocissimi, anche con grosse quantità di dati. Ciò permette un uso degli strumenti di lavoro a velocità molto alte e alle massime performance, ad esempio si possono produrre video/audio conferenze alla massima definizione e senza interruzioni. Più efficienti risultano anche i servizi di unified communications, cloud computing e back up remoto. Le offerte, a seconda del profilo scelto, comprendono: Internet illimitato con copertura in fibra ottica, caselle e-mail, Router WiFi, Indirizzi IP pubblici statici, oltre all’assistenza h24 del servizio clienti.

Alcune delle aziende che operano nei distretti industriali pratesi e che hanno già scelto Estracom sono Albini&Pitigliani S.p.A., C.T.P. Cooperativa Trasportatori Pratesi scrl, Le Bontà Srl, Toscochimica S.p.A, Alpi Express srl.

 

Il piano di espansione di Estracom

Il piano di espansione di Estracom, che ha chiuso il 2015 con una crescita di clienti pari ad un  +12,6%, rispetto al 2014 e ad un +24% di kilometri di fibra ottica. Gli investimenti finanziati per l’anno 2016  andranno a coprire oltre 7.300 nuove unità residenziali e più di 5.800 nuove unità affari con 68.000 metri lineari di fibra posati I progetti esecutivi. Sono già cantierizzati e si concluderanno entro la fine dell’anno. Le aree industriali e residenziali coinvolte sono nei comuni delle province di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo.

 

Per i progetti di espansione della propria rete a banda ultra larga, Estracom privilegia la realizzazione di infrastrutture con architetture FTTB (Fiber to the building) e FTTH (Fiber to the home). Vengono così garantiti la disponibilità di collegamenti ad almeno 100 Mbps per ogni utente.

Il piano di espansione risponde agli obiettivi previsti dall’Agenda digitale europea e dal BUL (Strategia italiana per la banda ultralarga). La società ha infatti partecipato nel 2015/2016 alla Consultazione pubblica di Infratel, società in house del MISE, comunicando i propri livelli di copertura attuali, nonché i piani di copertura previsti nei prossimi tre anni.   Il livello di copertura complessivo  indicato da Estracom al 2018, in molte aree della Toscana, è risultato coincidente con il massimo livello di copertura ottenuto per l’area in esame.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here