Il teatro Metastasio di Prato riscopre i grandi classici con Carlo Goldoni. Da giovedì 3 a domenica 6 marzo, andrà in scena I Rusteghi, con la regia di Giuseppe Emiliani. Gli orari sono presto dati: le 21 nei giorni feriali, le 16 di domenica.
Lo spettacolo è prodotto dalla compagnia del Teatro Stabile del Veneto, fondato nel 1992 dalla Regione Veneto, dal Comune di Venezia e dal Comune di Padova e vede la partecipazione di Alessandro Albertin, Alberto Fasoli, Piergiorgio Fasolo, Stefania Felicioli, Cecilia La Monaca, Michele Maccagno, Maria Grazia Mandruzzato, Margherita Mannino, Giancarlo Previati, Francesco Wolf.
I Rusteghi, scritto da Carlo Goldoni interamente in lingua veneta, fu rappresentato per la prima volta a Venezia al teatro San Luca nel 1760 e venne pubblicato nel 1762. La commedia si svolge nell’arco di una sola giornata e la scena si apre con la figlia del rustego Lunardo (uomo rozzo e zotico), Lucietta, che desidera uscire dalla noiosa routine familiare, durante la quale si trova spesso in contrasto con la matrigna Margarita. La ragazza non sa che il padre ha già predisposto le sue nozze con Filippo, figlio del secondo rustego, il quale non ha mai visto la sua promessa sposa per un divieto imposto dai rispettivi padri. Quando il nipote viene scacciato a male parole da suo marito, il terzo rustego, la donna si adopera per farli incontrare, ottenendo la complicità di Felice, moglie del quarto ed ultimo rustego. I promessi sposi riusciranno a conoscersi grazie a un travestimento, ma quando verranno scoperti scoppierà un finimondo al quale seguirà un’assurda e rassegnata riappacificazione.
È possibile incontrare la compagnia sabato 5 marzo alle 17, nei locali del teatro Metastasio.
Carlo Goldoni sarà ancora protagonista al Metastasio da giovedì 17 a domenica 20 marzo, con Il Bugiardo, (sempre alle 21 nei feriali e alle 16 nei giorni di festa) diretto da Valerio Binasco e portato in scena dalla Fondazione Teatro Due e dalla Popular Shakespeare Kompany, in collaborazione con Oblomov Films Srl.
Questa celebre commedia, ispirata alla “Verdad sospechosa” dello spagnolo Juan Ruiz de Alarcón, è ricca di gag e colpi di scena, dove l’equivoco fa da protagonista. L’attore Maurizio Lastrico (volto noto di Zelig), veste i panni di Lelio, un bugiardo brillante e mondano, che fa delle sue bugie una via di fuga dalla società troppo seria e avida. Questo sbruffone soffre l’assenza del padre Pantalone, che lo ha allontanato fin dalla sua giovinezza e reagisce scegliendo sempre la via meno giusta, quella della menzogna. È una commedia divertente e cattiva, che maschera disagio e malessere con battute di una comicità unica.
La compagnia vi aspetta nello spazio soci del PARCO*PRATO COOP in via delle Pleiadi 37 venerdì 18 marzo alle ore 16.30, per un incontro moderato da Bruno Santini.
Per il pubblico della domenica pomeriggio di entrambi gli spettacoli sarà offerto un servizio di babysitting gratuito, che potete prenotare scrivendo a cometa@metastasio.it o telefonando al numero 0574/608536 (dal lunedì al venerdì, 9.30-13.00).
Biglietti su http://ticka.metastasio.it
Oppure
> Biglietteria Metastasio, via Cairoli 59, tel. 0574/608501
> Circuito Box Office, tel. 055/210804
> Tabaccheria Bigi, via Bologna 77, Prato – tel. 0574/462310