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“LAVORARE STANCA

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<strong>“LAVORARE STANCA</strong>

” incontri sul tema del lavoro, secondo appuntamento con ‘Zitto e Lavora!’ della rassegna sul lavoro promossa da Unione Popolare Prato, MARTEDÌ 16 maggio alle ore 21.00 presso la saletta Giansanti del cinema Terminale di Prato.

Prosegue il ciclo di incontri “Lavorare stanca”, organizzato da Unione Popolare Prato.

Dopo il primo appuntamento con la partecipazione di Danilo Conte, avvocato ed esperto di diritto del lavoro, che ha efficacemente descritto il processo di destrutturazione dei diritti sociali e del lavoro verificatosi negli ultimi tre decenni; il secondo incontro è dedicato al tema dello sfruttamento del lavoro a Prato: Zitto e lavora!. Lo sfruttamento nella città della concertazione. Il caso Prato.

Un tema delicato, complesso, doloroso. A parole e in linea di principio nessuna forza politica e sociale si dichiara ‘a favore’ dello sfruttamento: e tuttavia le interpretazioni di questo fenomeno danno luogo a rappresentazioni molto diverse. Negli ultimi anni hanno prevalso le letture che tendono a considerare lo sfruttamento come un ‘problema cinese’, interamente riconducibile ad un fattore esclusivamente ‘etnico’, oscurando attraverso questa lettura – riduttiva ed auto-assolutoria -, la possibilità di esaminare criticamente sia l’evoluzione complessiva del sistema tessile/abbigliamento pratese, sia la struttura di potere cittadina.

Che significato ha, per la città e per il modo in cui essa si rappresenta, che tante lavoratrici e lavoratori si mobilitino per ottenere la settimana di 40 ore, un obiettivo che si riteneva conseguito da tempo? È davvero soltanto un ‘problema cinese’? Perché la questione è emersa in modo così prepotente soltanto negli ultimi anni? Il modo in cui è cresciuta e si è sviluppato il sistema manifatturiero pratese non ha davvero nulla a che fare con quello che sta succedendo?

Per discutere attorno a queste domande intervengono: 

Caterina Francesca Guidi, economista, studia da tempo le implicazioni tra processi migratori e i sistemi di welfare europei, attualmente lavora come consulente di ricerca per diverse organizzazioni internazionali, recentemente ha studiato e pubblicato sullo sfruttamento lavorativo della manodopera straniera nell’agricoltura toscana;

Fabio Bracci, sociologo, si occupa di politiche sociali e del lavoro, autore di Oltre il distretto. Prato e l’immigrazione cinese (2016);

Andrea Lulli, ex dirigente sindacale ed ex parlamentare.

Coordina Simona Baldanzi.

Cinema Terminale, Sala Giansanti, martedì 16 maggio, ore 21, ingresso libero.

Info: unionepopolare.po@gmail.com e https://facebook.com/events/s/zitto-e-lavora/533681492081746/

UNIONE POPOLARE PRATOunionepopolare.po@gmail.com