In questo periodo molti studenti sono alle prese con lo scoglio della maturità. La temutissima prova orale non si è ancora conclusa per tutti, ma sul web impazzano già le raccolte dei migliori (o peggiori) errori commessi dai maturandi. “Il fatto quotidiano” ha stilato una sorprendente lista di strafalcioni battezzata a ragione “bestiario”.
Se certi abbagli possono essere giustificati da una comprensibile dose di terrore, altri suscitano un certo sgomento: certo è che, in entrambi i casi, si tratta di risposte talmente assurde da riuscire a strappare un sorriso.
Passiamo in rassegna alcuni degli svarioni più divertenti.

Letteratura
Una citazione dall’Inferno dantesco? “Gaetano fu il libro e chi lo scrisse”.
Cosa faceva fra’ Cristoforo, personaggio dei Promessi Sposi, prima di diventare frate? Era Ludovico il Moro.
Chi erano i Malavoglia? Una famiglia benestante che viveva su una barca insieme a cuccioli di lupo.
Qual è il più famoso romanzo di Pirandello? Il fu Mattia Bazar.
Chi era Gabriele D’Annunzio? Un estetista.
Qual è il più famoso romanzo di Carlo Levi? “Cristo si è fermato a Emboli”.
Cosa succede quando Dante raggiunge il Paradiso? Beatrice gli dà dell’ecstasy.
Un’opera scritta da Verga? Rosso Maltempo.
Di cosa tratta “Pianto antico” di Carducci? Dei 12 figli morti del poeta: i versi dicono “sei nella terra fredda, sei nella terra nera”.

Geografia
Il nome di un vulcano italiano? il Vaticano.
Qual è la forma attuale di governo in Francia? La monarchia, e il capo di stato è il re Sole.
Dove si trova il Marocco (da indicare sulla carta geografica)? Non vedo nessun Mar Occo.
Cos’è l’Urss? La sigla di un’organizzazione terroristica che ha provocato gli anni di piombo in Italia.

Storia
Chi è De Gasperi? un ministro del governo Berlusconi.
Quali città giapponesi furono bombardate dagli americani? Hiroshima e Mon Amour.
Come termina la seconda guerra mondiale? Con lo sbarco in Lombardia.
Quando morì Mussolini? Nel 1924, le leggi fascistissime furono in sua memoria. O l’ho confuso con Matteotti?
Chi è Craxi? il vice di Garibaldi in Sicilia.
Perché si parla di “guerra fredda”? Perché fu combattuta durante i mesi invernali.
Come si chiamano i campi di concentramento russi? Stalin chiudeva la gente nei gulash.
L’opera più importante di Marx? “Il Milione”.
Quali erano le due grandi classi dell’antica Roma? Patrizi e playboy.
Cosa successe durante il Risorgimento? Mazzini e Garibaldi fecero la carbonara.
In che anno terminò la seconda guerra mondiale? Nel 1958, con la vittoria della Germania.
Quando nasce Gesù Cristo? Nel 33 a.c.

Arte e filosofia
Dove si trova la Gioconda? A Lourdes.
Qualche dato sul celebre “Urlo” di Munch? Fu dipinto da Van Gogh.
Qual è il motto più conosciuto di Cartesio? “Cogito ergo rum”.

A onor del vero, gli studenti non sono gli unici ad aver commesso degli strafalcioni. Il Ministero dell’istruzione, tra le prove di italiano, propone un saggio artistico-letterario e riporta l’immagine di un’opera di Matisse, definita “La lettrice in abito viola” del 1898. In realtà si tratta di “La lettrice in bianco e giallo” del 1919. Sempre nella prima prova, la traccia storico-politica contiene una preposizione sbagliata che stravolge il senso della frase: “… le minacce più o meno reali al fondamentalismo religioso…” avrebbe dovuto essere “… le minacce […] del fondamentalismo islamico…”.

Oscar Wilde sosteneva che “Agli esami gli sciocchi fanno spesso domande a cui i saggi non sanno rispondere”. Chissà se i maturandi l’avrebbero scambiato per l’inventore della celebre statuetta che fa da premio cinematografico?