Mettono in vendita auto straniera ma è una truffa

Mettono in vendita on line un’autovettura ma è una truffa. L’hanno scoperta i carabinieri della Stazione di Sansepolcro che hanno individuato e denunciato due persone per truffa aggravata in concorso. Le attività investigative condotte hanno consentito di accertare la correità nel reato a carico di una donna di nazionalità italiana e di un uomo originario del Benin.

I due servendosi di una nota piattaforma di compravendita online di auto e motoveicoli hanno messo in vendita fittiziamente un’autovettura del valore commerciale di 5.000 euro. Al termine di una prima fase di trattative, il truffato ha eseguito un vaglia postale di mille euro a titolo di caparra, in favore di una donna residente nella provincia di Vicenza.
A pagamento incassato, la vittima è stata poi contattata da un uomo risultato da riscontri investigativi originario del Benin, il quale gli rappresentava difficoltà nella consegna del veicolo, richiedendogli altri 1.000 euro per far fronte ad alcune spese doganali non meglio specificate.

Gli uomini dell’Arma, eseguendo un’attenta e scrupolosa attività investigativa, sono riusciti a risalire agli autori della truffa, che fittiziamente celavano le loro identità anche servendosi di carte prepagate intestate a terzi soggetti, non disponendo di fatto della vettura messa in vendita. 
Sfortunatamente nel mercato dell’usato delle automobili, le truffe sono estremamente diffuse – ricordano dall’Arma – Ne esistono di vari tipi, ma quelle più comuni riguardano il metodo di pagamento e l’identità del venditore.