Papa Francesco ringrazia il giovane imprenditore cinese di Prato

Qiaoyong Zhou, classe 1974, in Italia dal ’98 e oggi cittadino italiano, è imprenditore nel campo della moda a Montecarlo (in provincia di Lucca). La pandemia lo ha spinto a riconvertire parte della sua produzione aziendale per realizzare mascherine ad uso civile. Di qui l’idea di donare una campionatura alla Città del Vaticano, direttamente indirizzata a Papa Francesco, e dal Vaticano è arrivata una lettera di ringraziamento che ha dato gioia ed energia al giovane imprenditore italo-cinese per continuare nella sua opera.

«Una lettera che riempie di gioia – sottolinea Qiaoyong Zhou – e che ci dà la spinta a proseguire nella nostra opera. Non si tratta infatti della prima donazione di mascherine ad uso civile che facciamo ma certamente la lettera della Segreteria di Stato è per noi non solo un fatto straordinario ma motivo di nuovo slancio per profondere ancora più energia in quello che stiamo facendo».

Le mascherine ad uso civile realizzare da Romito Manifatture sono di fatto riutilizzabili, testate in laboratorio fino a 20 lavaggi. «Abbiamo creato questo prodotto – conclude Qiaoyong Zhou – per cercare di aiutare la popolazione in un momento così complicato e la lettera della Città del Vaticano ci ha motivato ancora di più nel nostro lavoro».