Picchia la moglie incinta, salvata da un finanziere vicino di casa e dalla polizia

Ha urlato forte, disperata, impaurita e dolorante, attirando l’attenzione di un finanziere fuori servizio e riuscendo così a salvarsi. Protagonista una giovane cinese, in stato di gravidanza, percossa con violenza dal compagno, adesso incarcere. È successo a Prato, dove il tempestivo intervento del militare e delle volanti della polizia ha permesso di porre fine all’aggressione.

I fatti risalgono alla notte e si sono consumati nello stesso stabile dove vive il finanziere. Intervenuto in aiuto della vicina, l’uomo si è subito reso conto della gravità della situazione, per mano del compagno della donna, davanti a due figli, e nonostante che lei fosse al quarto mese di gravidanza.
Il finanziere, avvedutosi di quanto stava accadendo nella notte nell’abitazione dei cinesi, è stato aperto dalla stessa vittima, 27 anni, per poi frapporsi tra lei e il marito, in palese stato di ubriachezza. Il militare ha richiesto quindi l’ausilio delle Volanti della Polizia di Stato.
La donna percossa, che presentava evidenti ecchimosi al volto, con perdite ematiche dal naso, veniva posta in un luogo sicuro dal militare, che si adoperava nel fronteggiare e contenere fisicamente il marito, fino all’arrivo degli agenti, che bloccavano definitivamente in strada il cinese.
Si apprendeva che l’uomo già in altre occasioni aveva malmenato la moglie, la quale tuttavia non aveva mai sporto denuncia nei suoi confronti.
Compiutamente identificato il marito per un ventottenne cinese residente a Prato, regolarmente soggiornante ed incensurato, lo stesso è stato pertanto condotto in Questura e tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia, mentre la moglie veniva fatta assistere da personale sanitario del 118, che le ha prestato le cure del caso.
Il marito è invece stato portato in carcere.