Rischio multa da 705 euro a chi guida il veicolo di un'altra persona

Dal 3 novembre, per guidare il veicolo intestato a un’altra persona, bisognerà aver trascritto il proprio nome sul libretto. La carta di circolazione verrà altrimenti ritirata, in caso di controllo, per l’aggiornamento. Le nuove norme prevedono anche 705 euro di multa per chi non avrà provveduto alla trascrizione in tempo utile. E mancano appena 5 giorni. Più che verso la semplificazione, l’Italia sembra andare, almeno in questo caso, sulla via della complicazione. Una complicazione forse utile ai fini di Equitalia, di chi fa multe e dell’Agenzia delle Entrate. Un controllo in più e un fastidio burocratico per chi si serve dell’auto del marito o della madre, se non risultano conviventi. Sta di fatto che la regola è questa.

A ricordare l’entrata in vigore della nuova norma è la polizia municipale di Montemurlo che ha sentito il bisogno, a differenza di molte altre amministrazioni periferiche o centrali, di informare i cittadini che il 3 novembre entrerà in vigore l’obbligo di annotare sulla carta di circolazione il nominativo di chi utilizza il veicolo per più di trenta giorni se diverso dall’intestatario del mezzo. Chi non lo fa rischia una sanzione di ben 705 euro, il ritiro della carta di circolazione e l’invio alla Motorizzazione civile per l’ aggiornamento.

«Il provvedimento riguarda tutti i veicoli a motore e i rimorchi di cui un soggetto diverso dall’intestatario abbia la disponibilità per un periodo superiore a trenta giorni», avverte il vice comandante della polizia municipale di Montemurlo, Gioni Biagioni. « Il provvedimento interessa, non sono solo i privati cittadini che utilizzano magari l’auto di un parente non convivente, ma anche i soggetti giuridici che utilizzano veicoli che non sono a loro intestati».

I familiari conviventi, infatti, sono esentati, ma possono chiedere l’annotazione sulla carta di circolazione del nominativo di chi utilizza il veicolo di cui non è intestatario. Nella circolare ministeriale viene definito nel dettaglio chi è l’intestatario del veicolo, ed accanto al classico proprietario, al locatore in caso di locazione senza conducente, al nudo proprietario in caso di usufrutto, al locatario in caso di leasing, all’usufruttuario, appaiono figure poco note, come il “trustee” o l’acquirente in caso di acquisto con patto di riservato dominio.

L’annotazione va fatta anche se sopraggiungono variazioni nelle generalità dell’utilizzatore oppure nella variazione della denominazione o della ragione sociale di un soggetto giuridico. Per ora sono esentati i soggetti che effettuano attività di autotrasporto fino all’emissione di nuove disposizioni.

«Il provvedimento entra in vigore il 3 novembre e riguarda tutti gli atti posti in essere da quella data», conclude il comandante Biagioni. Per richiedere l’aggiornamento della carta di circolazione ci si potrà rivolgere agli sportelli della Motorizzazione civile oppure ad un’agenzia autorizzata.

Nei prossimi giorni i cittadini potranno trovare maggiori informazioni sul sito web del Comune www.comune.montemurlo.po.it. Per eventuali altri chiarimenti ci si potrà rivolgere direttamente alla Polizia municipale di Montemurlo tel 0574-558499 oppure per e-mail:poliziamunicipale@comune.montemurlo.po.it

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