Home Cultura Musica <strong>Serravalle Jazz Festival 2023 a Serravalle Pistoiese (Pt).Dal 27 al 30 Agosto 2023 alla Rocca di Castruccio.</strong>

Serravalle Jazz Festival 2023 a Serravalle Pistoiese (Pt).Dal 27 al 30 Agosto 2023 alla Rocca di Castruccio.

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<strong>Serravalle Jazz Festival 2023 a Serravalle Pistoiese (Pt).Dal 27 al 30 Agosto 2023 alla Rocca di Castruccio.</strong>

SERRAVALLE JAZZ
XXII edizione

27, 28, 29 e 30 agosto 2023Rocca di Castruccio | Serravalle Pistoiese
8° Premio Renato Sellani

Dal 27 al 30 agosto 2023, alla Rocca di Castruccio nell’incantevole borgo medievale di Serravalle Pistoiese,si rinnova l’appuntamento con Serravalle Jazz, giunto alla XXII edizione.

Quattro giorni di concerti con i più grandi nomi del jazz italiano e internazionale, a cui si affiancano incontri con gli artisti e presentazioni di libri, appuntamenti che come ogni anno arricchiscono il festival in altri due spazi di Serravalle Pistoiese, l’ex-Oratorio della Vergine Assunta e la Chiesa di San Michele. Tutti gli eventi sono a ingresso libero (fino ad esaurimento posti).

Serravalle Jazz 2023 è organizzato da ATP Teatri di Pistoia insieme al Comune di Serravalle Pistoiese e con il sostegno di Fondazione Caript. Il festival si avvale da quest’anno della collaborazione artistica e organizzativa di Music Pool, presieduta da Gianni Pini, associazione tra le più autorevoli e note in Toscana e in Italia nell’ambito della programmazione della musica jazz.

Il primo concerto, domenica 27 agosto (ore 21), vedrà protagonisti sul palco della Rocca di Castruccio, come da tradizione, i musicisti della BargaJazz Orchestra, diretti da Mario Raja, con un ospite speciale: il brasiliano Hamilton De Holanda, innovatore e virtuoso del suo strumento, il bandolim (un mandolino a 10 corde) e creatore di una tecnica rivoluzionaria, che sarà intervistato da Alessandra Cafiero, alle 18:30 presso l’ex-Oratorio della Vergine Assunta.

L’incontro pomeridiano di lunedì 28 agosto (ore 18.15, ex-Oratorio della Vergine Assunta),curato dal critico musicale Lorenzo Becciani, approfondirà la figura di Sun Ra e il rapporto tra Psichedelia e Jazz. Alle 19.30, nella Chiesa di San Michele, il sassofonista Dimitri Grechi Espinoza presenta il suo suggestivo progetto Oreb, mentre alle 21.00 sarà in concerto, alla Rocca di Castruccio, la formazione più iconica di Gianluca Petrella, “Cosmic Renaissance”.

Martedì 29 agosto (ore 18.30, ex-Oratorio della Vergine Assunta) un nuovo incontro pomeridiano con la presentazione del libro, dedicato a Chet Baker, “Cinque minuti due volte al giorno” di Marco di Grazia, alla presenza dell’autore; introduce Lorenzo Becciani. La sera, alle 21, nella Rocca di Castruccio, il nuovo progettoWe Wonderdel trombettista Fabrizio Bosso dedicato al grande Stevie Wonder − insieme al clarinetto di Nico Gori qui in veste di special guest − preceduto da Dialogue, il quartetto modern jazz guidato da Jacopo Fagioli alla tromba.

L’ultimo incontro, mercoledì 30 agosto (ore 18.15, ex-Oratorio della Vergine Assunta) sarà dedicato alla musica blues con la presentazione del libro “Delta Blues” di Ted Gioia, conFrancesco Martinelli, intervistato da Alessandra Cafiero. Chiude il programma alla Rocca di Castruccio (ore 21) l’8° Premio Sellani, in ricordo del pianista marchigiano Renato Sellani, scomparso nel 2014, più volte ospite di Serravalle Jazz con concerti indimenticabili. Quest’anno il premio è assegnato al fisarmonicista Antonello Salis che si esibirà accompagnato da Nico Gori, Massimo Moriconi, Stefania ScarinziEllade BandiniPiero Frassi.

“Questa edizione di Serravalle Jazz – sottolinea Lorenzo Zogheri, Presidente di Fondazione Caript – conferma l’alto livello qualitativo che da oltre due decenni contraddistingue la rassegna. Per noi si tratta di una delle più importanti proposte nell’ambito della cultura musicale, cui dedichiamo da sempre particolare attenzione. Il festival è un’occasione per avvicinare al jazz una platea più ampia di quella degli appassionati di questo genere e per contribuire in modo rilevante alla complessiva offerta culturale del territorio per questa estate. Per l’attenzione e i riconoscimenti che Serravalle Jazz ha saputo conquistarsi dobbiamo ringraziare innanzi tutto Maurizio Tuci, che ne è stato direttore artistico sino alla passata edizione. Senza la sua passione e la sua competenza tutto questo sarebbe stato irrealizzabile”.

“Una nuova edizione, quella del 2023 – commenta Gianni Pini, Presidente Associazione Music Pool – che nasce con l’obiettivo di dare continuità e nuova energia ad una delle manifestazioni jazz più importanti della Toscana. Questo per proseguire il percorso artistico pluriennale di Serravalle Jazz, confermando le collaborazioni che tanto hanno contribuito alla sua storia, puntando ad una crescente partecipazione dei più importanti protagonisti a livello nazionale ed internazionale e ad ampliare il calendario delle opportunità in una quattro giorni densa di avvenimenti che coinvolgono tutto il centro cittadino”.

“Si rinnova la magia del festival Serravalle Jazz – aggiunge Gianfranco GagliardiDirettore Generale ATP Teatri di Pistoia – nella storica ed affascinante Rocca di Castruccio di Serravalle Pistoiese. Tutto ciò è reso possibile dal generoso sostegno di Fondazione Caript e della costante, proficua collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Serravalle Pistoiese. L’edizione 2023 vede l’ingresso, come partner artistico ed organizzativo, di Music Pool, guidata dal suo Presidente Gianni Pini e rientra in un percorso di crescita delle proposte dedicate alla musica jazz che ATP Teatri di Pistoia intende sempre più arricchire per qualità e quantità. Così operando, siamo certi che il pubblico, numeroso, attento ed appassionato che ha sempre animato le serate agostane alla Rocca, potrà continuare a seguirci anche nei percorsi che pensiamo di proporre in futuro nelle nostre stagioni, di cui avremo una prima occasione, sempre in collaborazione con Music Pool, già il prossimo 20 luglio alla Fortezza Santa Barbara di Pistoia, per “Spazi Aperti”, con la presenza del Trio composto da Danilo Pérez, John Patitucci e Adam Cruz”.

“Dal 27 al 30 agosto – dichiara Ilaria Gargini, Assessore alla Cultura del Comune di Serravalle Pistoiese – apriremo di nuovo la Rocca di Castruccio di Serravalle Pistoiese al grande Jazz per la XXII edizione di Serravalle Jazz, grazie all’ormai solida collaborazione tra la nostra amministrazione, ATP Teatri di Pistoia e Fondazione Caript. L’offerta musicale sarà ricca e variegata, non mancheranno i piacevoli incontri pomeridiani all’Oratorio della Vergine Assunta con qualche sorpresa, ma continuerà a far da padrona ogni sera la musica jazz all’interno della magica Rocca. Serravalle Jazz continua ad essere un appuntamento molto atteso e concluderà l’estate alla Rocca”.

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IL PROGRAMMA

DOMENICA 27 AGOSTO 2023


ore 18:15 ex-Oratorio della Vergine Assunta
Incontro con Hamilton De Holanda
Inaugura la nuova edizione il primo incontro dedicato alla musica con Hamilton De Holanda, ospite internazionale che sarà a fianco della BargaJazz Orchestra per la prima serata del Festival. L’intervista sarà curata da Alessandra Cafiero.

Ore 21:00 | Rocca di Castruccio Castracani
BARGAJAZZ ORCHESTRA special guest HAMILTON DE HOLANDA
Direzione: Mario Raja – Sax: Dimitri Grechi Espinoza, Renzo Cristiano Telloli, Moraldo Marcheschi, Alessandro Rizzardi, Rossano Emili – Trombe: Andrea Tofanelli, Andrea Guzzoletti, Federico Trufelli, Alessio Bianchi – Tromboni: Roberto Rossi, Marcello Angeli, Silvio Bernardi, Davide Guidi

Pianoforte: Stefano Onorati; Contrabbasso: Paolo Ghetti; Batteria: Stefano Paolini; Chitarra: Angelo Lazzeri; Vibrafono: Giacomo Riggi
Come da tradizione, il primo concerto sul palco della Rocca di Castruccio vedrà protagonista la BargaJazz Orchestra diretta dal sassofonista, arrangiatore e compositore Mario Raja. Si rinnova così il gemellaggio di Serravalle Jazz con Barga Jazz Festival. La BargaJazz Orchestra, formatasi nel 1986, è una formazione variabile che attinge dalle fila della Big band di Barga e può a buon diritto definirsi una fucina di nuovi talenti: vi hanno militato musicisti oggi tra i più apprezzati sulla scena nazionale ed internazionale come Stefano Bollani, Paolo Fresu e molti altri. Per questa nuova edizione del festival sarà ospite della serata Hamilton De Holanda, che eseguirà con la BargaJazz Orchestra una scelta di arrangiamenti originali per Big Band e Mandolino solista scritti appositamente per lui su musiche di Antônio Carlos Jobim a cui è dedicato, per il 2023, il festival/concorso di Barga. Innovatore e virtuoso del suo strumento, il bandolim (un mandolino a 10 corde), e creatore di una tecnica rivoluzionaria, Hamilton De Holanda è stato soprannominato dalla stampa americana il “Jimi Hendrix del mandolino”.

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LUNEDÌ 28 AGOSTO 2023

ore 18:15 | ex-Oratorio della Vergine Assunta
“Tra psichedelia e Jazz” incontro con Lorenzo Becciani
Il critico musicale Lorenzo Becciani, in vista del concerto serale, approfondirà la figura di Sun Ra ed in generale del complesso ed avvincente rapporto tra psichedelia e jazz. Un viaggio alla scoperta di artisti che hanno fatto della ricerca sonora e della sperimentazione una ragione di vita, contribuendo a definire lo space jazz e rendere più labile il confine tra musica jazz e elettronica.

Ore 19:30 | Chiesa di San Michele
DIMITRI GRECHI ESPINOZA “Oreb”
Nella penombra delle architetture antiche, il suono del sassofono di Dimitri Grechi Espinoza si rivela nel suo peregrinare attento, in cerca di armonie e risonanze naturali che racchiudano un significato. Arrivato al suo terzo capitolo, Oreb è un progetto unico nel suo genere, dove s’incontrano due grandi passioni: lo studio della scienza sacra nelle culture tradizionali e la ricerca sul suono. Vere e proprie immersioni sonore che avvolgono i sensi e portano l’ascoltatore a seguire le sue impronte tra un ondeggiare e un vibrare mai fini a sé stessi, traboccanti d’immagini e dal sapore ancestrale interiore. Il duduk armeno di Djivan Gasparyan, la spiritualità free di John Coltrane, le tradizioni nomadi del Sahara e la ripetitività di John Surman sono suggestioni immediate. Ma è in chiesa, in teatro o negli spazi sonori non ortodossi, che la sua musica si dispiega in pienezza e originalità, avvolgendo l’ascoltatore con arcobaleni di armonici liberati dal sistema temperato.

ore 21:00 | Rocca di Castruccio Castracani
GIANLUCA PETRELLA “Cosmic Renaissance”
Gianluca Petrella: trombone, laptop, moog, effetti / Mirco Rubegni: Tromba/ Blake Franchetto: basso / Federico Scettri: batteria, laptop / Simone Padovani: percussioni
Cosmic Renaissance è la formazione più iconica e il ‘marchio di fabbrica’ di uno dei musicisti più innovativi della scena musicale italiana e internazionale, tra i più talentuosi e riconoscibili trombonisti al mondo in grado di parlare a generazioni diverse, al pubblico jazz così come ai devoti della club culture. Sono al suo fianco in questo progetto: il trombettista Mirco Rubegni, il bassista Blake Franchetto, il batterista Federico Scettri, il percussionista Simone Padovani. Universal Language è il nuovo disco di Cosmic Renaissance, il progetto di Gianluca Petrella in cui convivono felicemente il jazz più spirituale, l’ispirazione afro-futurista e space-jazz e la sperimentazione elettronica. Gianluca Petrella, trombonista, è tra i più riconosciuti musicisti italiani nel mondo. Classe 1975, negli oltre 20 anni di carriera già trascorsi, ha collaborato con artisti di fama internazionale scrivendo, performando e incidendo musica in maniera trasversale, dalla sperimentazione al mainstream. È universalmente riconosciuto per aver conquistato i palcoscenici e i festival più prestigiosi del mondo, per i lavori editi da prestigiose etichette e per le sue collaborazioni con Enrico Rava e altri big, non solo in ambito jazz.

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MARTEDÌ 29 AGOSTO 2023

ore 18:15 | ex-Oratorio della Vergine Assunta
“Cinque minuti due volte al giorno” di Marco Di Grazia
Presentazione del libro “Cinque minuti due volte al giorno” di Marco Di Grazia. Sarà presente l’autore. Lucca, 1960. Il grande jazzista Chet Baker viene arrestato e condannato a 16 mesi di carcere. La storia ripercorre quei mesi in cui Chet Baker viveva e suonava fra Lucca e la Versilia, con pagine che scorrono fra droghe, vita notturna, corse in auto, donne misteriose e la musica, le note, il jazz. Introduce Lorenzo Becciani.

ore 21:00 | Rocca di Castruccio Castracani
JACOPO FAGIOLI “Dialogue”
Jacopo Fagioli: tromba / Amedeo Verniani: contrabbasso / Mattia Galeotti: batteria / Davide Strangio: chitarra
Apre la serata del 29 agosto Dialogue, la formazione guidata dal trombettista toscano Jacopo Fagioli, con Amedeo Verniani al contrabbasso, Mattia Galeotti alla batteria e Davide Strangio alla chitarra. Un quartetto modern jazz con una musica tutta originale senza limiti di genere e sonorità. Jacopo Fagioli, nominato Nuovo Talento Italiano nel Top Jazz di Musica Jazz, è attivo in numerosi progetti originali a fianco di artisti della scena nazionale. Fa parte anche della celebre street band Funk Off e collabora con orchestre in Toscana, Umbria e Emilia Romagna. A gennaio 2023 è stato nominato dalla rivista Musica Jazz 3° Nuovo Talento Italiano nella classifica TOPJAZZ 2022 per il suo album d’esordio Bilico (AMP Records) in duo col pianista Nico Tangherlini.

ore 21:00 | Rocca di Castruccio Castracani
FABRIZIO BOSSO QUARTET “We Wonder”
Fabrizio Bosso: tromba / Julian Oliver Mazzariello: piano e rhodes / Jacopo Ferrazza: contrabbasso e basso elettrico / Nicola Angelucci: batteria / special guest Nico Gori: clarinetto e sax tenore
Il Quartetto di Fabrizio Bosso rende omaggio al genio musicale di Stevie Wonder. L’energia e la vitalità che caratterizzano lo stile inconfondibile di Stevie Wonder, la forza espressiva delle sue più celebri ballad, insieme alla tecnica e al lirismo unico della tromba di Fabrizio Bosso, la cura degli arrangiamenti e la personalità musicale di ciascun musicista del quartetto, sono tutti elementi che rendono unico e irripetibile questo concerto. La tromba di Fabrizio Bosso, il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Jacopo Ferrazza, la batteria di Nicola Angelucci, insieme al clarinetto di Nico Gori qui in veste di special guest, sono i protagonisti assoluti di un omaggio alla musica di uno degli artisti più iconici di tutti i tempi. Il quartetto propone alcune delle canzoni più significative di Wonder, attingendo a un repertorio molto ampio che abbraccia un periodo che va dalla fine degli anni sessanta fino all’ultima pubblicazione del 2004. Non mancherà ovviamente Overjoyed, pubblicato come singolo su tutte le piattaforme digitali e che anticipa il nuovo album in uscita a fine settembre per Warner Music.

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MERCOLEDI 30 AGOSTO 2023

ore 18:15 | ex-Oratorio della Vergine Assunta

“La storia del Blues del Delta” con Francesco MartinelliL’ultimo incontro pomeridiano sarà dedicato alla musica blues con la presentazione del libro “Delta Blues” di Ted Gioia, con Francesco Martinelli, intervistato da Alessandra Cafiero. Un racconto attraverso il complesso e contraddittorio percorso della musica blues tra condizionamenti razziali, espressione artistica e sfruttamento economico, attraverso le storie dei famosi bluesman del Delta.

Ore 21:00 | Rocca di Castruccio Castracani

8° PREMIO SELLANI ad Antonello Salis
Anche questa edizione si chiude con il Premio Sellani, punto fermo di Serravalle Jazz dal 2015. Il riconoscimento è nato da un’idea del sassofonista Nico Gori in ricordo del pianista marchigiano Renato Sellani, scomparso nel 2014 e che ha partecipato al festival numerose volte con concerti indimenticabili. Il premio è assegnato per il 2023 ad Antonello Salis che si esibirà con una band composta da Nico Gori (al sax), Massimo Moriconi (basso), Stefania Scarinzi (voce), Ellade Bandini (batteria), Piero Frassi (piano).

Antonello Salis suona la fisarmonica dall’età di sette anni e in seguito ha imparato a suonare il pianoforte. Membro del Nuovo Quartetto, del trio PAF e dell’Art Ensemble of Chicago, nominato nel 2005 a Djangodor nel 2005, Salis ha fatto musica con quasi tutte le star del jazz: Paolo Fresu, Marcel Azzola, Richard Galliano, Gianluca Petrel, Joey Baron, Don Cherry, Pat Metheny, Cecil Taylor e molti altri.

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SERRAVALLE PISTOIESE | I LUOGHI DEL FESTIVAL

Serravalle Pistoiese è un borgo che conserva la sua antica struttura tipicamente medievale, arroccato sul versante orientale del Montalbano, alle porte di Pistoia. Un gioiello da scoprire con luoghi suggestivi, tra i quali spiccano quelli che da anni ospitano il programma del festival.

Serravalle Jazz torna infatti con i suoi concerti nella Rocca di Castruccio Castracani. Situata all’estremità occidentale del borgo, detta anche Rocca Nuova, la sua costruzione venne decisa nel 1302, subito dopo l’assedio condotto dalle truppe fiorentine e lucchesi al castello di Serravalle, considerato il baluardo della difesa di Pistoia. Serravalle fu infatti assediata dagli eserciti fiorentino e lucchese e sopraffatta dopo tre mesi. A seguire, e per circa un trentennio, il castello divenne parte del sistema difensivo lucchese. Per ribadire il controllo di Lucca, le torri di guardia furono costruite con pietra calcarea proveniente dai suoi territori. Le mura, originariamente merlate, conservano le antiche feritoie da cui gli arcieri difendevano il borgo durante gli assedi.

Capolavoro della pittura pistoiese di fine Trecento, l’ex Oratorio della Vergine Assunta, che ospiterà gli incontri pomeridiani del festival, è un raccolto edificio che ha cambiato la sua identità trecentesca nel corso dei secoli. Diventato dopo il 1789 una residenza civile, è oggi un suggestivo luogo museale e di rappresentanza nel quale, grazie al restauro ultimato alla fine degli anni Novanta, è possibile ammirare un interessante e frammentario ciclo di affreschi. Tra questi il Giudizio Universale, una monumentale scena con Gesù Giudice al centro divisa in tre registri, attribuita al Maestro della Cappella Bracciolini, artista pistoiese di scuola giottesca della fine del Trecento.

La Chiesa di San Michele conserva l’unica abside integralmente giunta fino a noi fra le chiese romaniche del XII-XIII secolo presenti a Serravalle Pistoiese. Di epoca romanica, è stata modificata nei secoli con l’aggiunta di un finestrone barocco in facciata e un porticato che, addossato al fianco meridionale, si lega al tessuto urbano circostante. All’interno si conservano un affresco del XIV secolo, raffigurante il Miracolo di San Biagio, e un pregevole trittico, la Madonna con il Bambino in trono e santi, realizzato nel 1438 da Bartolomeo di Andrea Bocchi.

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INFO

INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento posti

Un servizio di bus navetta gratuito (Zona Farmacia Masotti/Serravalle Paese) sarà attivo nelle quattro serate del festival (dalle 20:30 alle 24.30)

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Comune di Serravalle Pistoiese
Ufficio Cultura 0573 917204

Ufficio informazioni turistiche
0573 917308
lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 10-12 e 15-17
sabato e domenica 10-12 e 16-19
martedì chiuso

MUSIC POOL
055240397 – info@eventimusicpool.it

www.serravallejazz.it

www.comune.serravalle-pistoiese.pt.it

www.teatridipistoia.it

www.fondazionecaript.it

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