Aggressione Liceo Michelangiolo: ferma condanna del Parlamento regionale studenti

Sconcerto e disapprovazione. La presidente Maria Vittoria D’Annunzio: “Esprimiamo vicinanza ai ragazzi coinvolti e a tutti coloro che si impegnano ogni giorno in politica. Non scoraggiamoci, reagiamo e facciamo sentire la nostra voce con consapevolezza nel rispetto e in difesa dei valori democratici”

 “Sconcerto e disapprovazione” per i “gravissimi fatti” del 18 febbraio scorso davanti al Liceo classico Michelangiolo di Firenze è quanto esprimono i componenti del Parlamento regionale degli studenti della Toscana.

“È obbligo esprimere vicinanza non solo ai soggetti coinvolti, ma anche a tutti i ragazzi che si impegnano e si interessano ogni giorno attivamente alla politica e alle tematiche che riguardano la nostra generazione” dichiara la presidente Maria Vittoria D’Annunzio che aggiunge: “In momenti di difficoltà è importante non essere scoraggiati ma reagire e far sentire la propria voce con maggiore forza e consapevolezza di chi, al contrario, si riduce ad atti di estrema violenza, non riconosciuti come modalità consona di lotta politica, che deve educare al dialogo e alla difesa dei valori democratici”.

“Riponiamo – continua la presidente a nome di tutti i componenti del Parlamento – la nostra fiducia nelle Autorità competenti per fare chiarezza sull’accaduto, negli altri organi di rappresentanza studentesca nell’attuare provvedimenti che si renderanno necessari e nell’accertarsi che tali comportamenti non restino impuniti”.

“Confidiamo – conclude la nota scritta al termine della seduta svoltasi ieri, mercoledì 1 marzo – nella sensibilità degli studenti tutti e in una consapevolezza maggiore del corpo docenti all’educazione al dialogo, al fine di impedire che certe azioni vengano compiute all’interno come all’esterno delle scuole”.