Arriva il Nobel

Il 29 giugno 1900 nasce la Fondazione Nobel, un’istituzione privata incaricata di gestire i fondi e l’amministrazione dei premi relativi al Premio Nobel.

Ritratto di Alfred Nobel

La Fondazione si basa sulle ultime volontà di Alfred Nobel, l’inventore della dinamite deceduto nel 1896.

Nato il 21 ottobre 1833 a Stoccolma, Svezia, in una famiglia di ingegneri, Alfred Nobel fu chimico, ingegnere e inventore. Nel 1894, Nobel acquistò l’acciaieria Bofors, che trasformò in un importante produttore di armamenti. Nobel ha anche inventato la balistite la quale è stata un precursore di molti esplosivi militari senza fumo. Come conseguenza delle sue richieste di brevetto, Nobel alla fine fu coinvolto in una causa per violazione di brevetto su cordite. Nobel aveva accumulato una fortuna durante la sua vita, con la maggior parte della sua ricchezza proveniente dalle sue 355 invenzioni, di cui la dinamite è la più famosa.

Nel 1888, Nobel fu stupito di leggere il proprio necrologio, intitolato “Il mercante della morte è morto“, su un giornale francese. Era il fratello di Alfred, Ludvig, che era morto; il necrologio era prematuro di otto anni. L’articolo tuttavia sconcertò Nobel e lo spinse a preoccuparsi di come sarebbe stato ricordato, cosa che lo portò a cambiare il suo testamento.

Nobel ha scritto diversi testamenti durante la sua vita, l’ultimo più di un anno prima di morire, firmandolo al Club svedese-norvegese di Parigi il 27 novembre 1895. Le ultime volontà di Nobel stabilirono, sorprendendo molti, che il suo denaro fosse utilizzato per premiare ogni anno coloro che si siano distinti nei campi della fisica, della chimica, della fisiologia, della medicina e della letteratura. Nobel lasciò in eredità il 94% del suo patrimonio, 31 milioni di Corone svedesi, per istituire e finanziare cinque Premi Nobel. (Al 2008 ciò equivaleva a 186 milioni di dollari USA.)

All’epoca della morte di Nobel nel 1896 le sue ultime volontà condussero a molto scetticismo e a molte critiche e quindi fu solo il 26 aprile 1897 che le sue ultime volontà furono approvate dal Parlamento norvegese. Subito dopo vennero incaricati i membri del Comitato per il Nobel norvegese, che doveva assegnare i Premi Nobel per la pace. Poco dopo seguirono le altre organizzazioni incaricate di scegliere i premiati: l’Istituto Karolinska il 7 giugno, l’Accademia svedese il 9 giugno e l’Accademia reale svedese delle scienze l’11 giugno. La successiva mossa della Fondazione fu quella di concordare delle linee-guida per scegliere i premiandi. Nel 1900, il 29 giugno, il nuovo statuto della Fondazione fu promulgato dal re di Svezia Oscar II. Nel 1905 l’Unione fra Svezia e Norvegia si sciolse, il che significò che la responsabilità di assegnare i Premi Nobel diventava suddivisa fra due Paesi: il Comitato per il Nobel norvegese divenne l’ente che avrebbe assegnato i Premi Nobel per la pace mentre la Svezia avrebbe provveduto all’assegnazione degli altri premi.

Nel 1965 la Fondazione diede inizio al programma Convegni Nobel, che organizza convegni “dedicati alle aree scientifiche nelle quali emergono svolte significative o fatti relativi ad altri temi di primaria importanza culturale o sociale.” I simposi si sono occupati di argomenti quali le prostaglandine, cinetica chimica, diabete mellito, teoria delle stringhe e di guerra fredda negli anni 1980‘.

  • Immagine d’apertura: logo della fondazione

Bibliografia e fonti varie