Ospedale di Prato, via libera all’ampliamento

È stato rilasciato questa mattina dagli uffici del Comune di Prato il permesso a costruire per il progetto di ampliamento dell’ospedale Santo Stefano. «Un passaggio importante che permetterà alla Asl di avviare l’iter fino ad arrivare alla gara di assegnazione del cantiere – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Il permesso a costruire è stato rilasciato nei tempi previsti e siamo contenti che si possa procedere verso l’ampliamento».

La nuova palazzina disporrà in totale di 112 posti letto e sarà realizzata nell’attuale spazio a verde situato tra l’area riservata al parcheggio dipendenti e la Palazzina dei Servizi.

La nuova palazzina permetterà l’ampliamento del presidio di Prato, migliorare l’organizzazione del primo soccorso e di alcuni ambulatori, tenendo conto anche del notevole livello qualitativo delle prestazioni ospedaliere, in particolare in alcuni ambiti, che fanno del Santo Stefano un punto di riferimento regionale. Con la realizzazione della nuova Palazzina sarà possibile ampliare e migliorare il Pronto Soccorso, l’area ambulatoriale e di day service, incrementare i posti letto complessivi, in particolare quelli di area medica e costituire un punto integrato di diagnosi e cura della rete oncologica toscana.

Dopo il rilascio del permesso a costruire questi sono gli step successivi: gara di progettazione parte idraulica (cassa di espansione) e per il progetto esecutivo della palazzina, indizione gara affidamento lavori, lavori di costruzione, collaudi della nuova struttura ed attivazione.

Il quadro economico. Il costo totale ammonta a 18.260.302 euro e  comprende: 13.574.344 euro per il lavori e 4.685.958 euro per spese tecniche e Iva.

Come sarà. Il nuovo edificio si sviluppa su quattro livelli di cui uno seminterrato, per una superficie utile lorda complessiva di 7.337 metri quadrati così suddivisi: 1344 per il piano interrato, 1665 per il piano terra, 2049 per il piano primo, 1963 per il piano secondo.