Maredamare, che cosa vedremo in spiaggia fra un anno: foto, costumi e modelle

L’edizione 2020 di Maredamare, che si è tenuta sotto forma di fiera virtuale dal 25 luglio al 2 agosto, ha fatto registrare un buon debutto con numeri che fanno ben sperare per il futuro.

«Abbiamo voluto sperimentare ed il bilancio è positivo – sottolinea Alessandro Legnaioli, presidente di Maredamare – nonostante la nostra fiera sia per definizione di contatto e soprattutto di incontro e condivisione. Questo aspetto l’ha resa da sempre un riferimento assoluto nel comparto mare e quest’anno è venuta a mancare la parte sociale della nostra manifestazione. Nonostante tutto, i buyer hanno gradito la formula e l’impegno e hanno avuto modo, in maniera semplice e intuitiva, di accedere alle collezioni dell’estate 2021 delle nostre aziende. Inoltre, abbiamo messo a punto un calendario di approfondimenti per tutti e di sfilate realizzate in esterno».

La fiera continuerà a vivere online fino alla chiusura delle campagne vendite ovvero fino alla fine di ottobre. MaredamareHub sarà implementata al fine di diventare strumento utile e di servizio a supporto della fiera fisica.