Montopoli, nel fine settimana la rievocazione storica

Da più di quarant’anni la rievocazione storica di Montopoli Val D’Arno rappresenta un punto di riferimento tra le manifestazioni del genere in Toscana ed esprime un rigoroso richiamo alla storia, essendo uno degli eventi  organizzati maggiormente nel rispetto della tradizione e del passato. Il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ha presentato questa mattina a Palazzo Panciatichi la Disfida con l’arco tra Perinsù e Peringiù che tra domani e dopodomani, sabato 10 e domenica 11 settembre, vedrà in gara “i migliori dei due popoli di Santo Stefano e di San Giovanni in cui venne divisa la comunità di Montopoli sotto il podestà Iacopo degli Albizzi”. Ai vincitori andrà l’ambito Drappo. Tra le manifestazioni inserite all’interno del programma, la cena medievale organizzata secondo le usanze gastronomiche del Medioevo.

Quest’anno leggenda, fantasia e storia si mescoleranno nella rappresentazione “Intreccio Medievale proposta dalla Compagnia teatrale “No, Grazie!”. Tra le novità di questa edizione,  la riproduzione a gessetti della “Battaglia di San Romano” di Paolo Uccello, famosa in tutto il mondo. Per i più piccoli sono previsti intrattenimenti e laboratori di ogni tipo, oltre alla realizzazione di armature nell’Atelier medievale e alla caccia al tesoro cavalleresca all’interno del Museo Civico. Gli amanti della fotografia potranno partecipare al concorso fotografico con immagini scattate nel corso della manifestazione oppure immortalare un’istantanea con lo smartphone e inserirla su Instagram con l’hashtag #montopolimedioevo.

Il sindaco di Montopoli Val d’Arno, Giovanni Capecchi, ha sottolineato che “la cultura è patrimonio di tutti” e che “è sempre da valorizzare”. Capecchi ha sottolineato che “la manifestazione ha anche un valore turistico ed economico perché mira a trattenere nel borgo medievale i molti visitatori che spesso sono solo di passaggio”.
Il consigliere regionale del territorio, Andrea Pieroni, ha messo in evidenza che “la manifestazione ci riporta in spazi ed atmosfere medievali” e “in un mondo lontano”, perché Montopoli, con questo evento, “crea uno spazio che non è solo organizzativo ma anche culturale”.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche il presidente della Pro Loco di Montopoli, Fausto Bianchi, il quale ha ricordato che “quanto va in scena a Montopoli non è una sagra ma una puntuale rievocazione storica” e che “all’interno del borgo prenderanno vita dame e cavalieri, danzatrici, notabili, musici, sbandieratori, giullari, mangiafuoco e tutte quelle figure che allietavano le feste medievali, compreso il come e il cosa si mangiava all’epoca”.

Il programma dettagliato di eventi e spettacoli è disponibile agli indirizzi http://www.comune.montopoli.pi.it/ o http://www.montopoli.net/.

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